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Saverio Tommasi

Saverio Tommasi

Giornalista, reporter di Fanpage.it e autore

COSA IMPARI DA SAVERIO:

Per Saverio “portarsi dietro delle parole nelle tasche dei pantaloni, nel taschino della camicia, della giacca, infilate nella punta delle scarpe, dentro i calzini e finanche nelle mutande significa mantenere la sfacciataggine di pensare che non tutto è perduto”. Al Nonprofit Storytelling Day, non perdere l’intervista a Saverio e scopri perché saper usare le parole oggi, impiegare tempo per farle risuonare, significa non avere perso la speranza.

 

LA SUA STORIA:

Saverio è nato e vive a Firenze. Diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica dell’Antoniano di Bologna, ha lavorato in teatro per quasi dieci anni. Tra le sue produzioni: La mafia (non) è uno spettacolo, scritto a quattro mani con Piero Luigi Vigna. Con Uguali a chi? Omocausto, un dramma dimenticato ha vinto il Premio Firenze per le Culture di Pace dedicato a Tiziano Terzani. È reporter di Fanpage.it. Nei suoi video affronta temi di grande attualità e sensibilità. È autore di Voltagabbana. I politicanti sbruffoni che hanno cambiato l’Italia. In peggio (Scipini, 2009), Gesù era ricco. Contro Comunione e Liberazione (Aliberti, 2013) Siate ribelli, praticate gentilezza (Sperling & Kupfer, 2017), Sogniamo più forte della paura (Sperling & Kupfer, 2018). Il suo ultimo libro, uscito da poco si intitola: In fondo basta una parola, edito da Feltrinelli.

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